L’Equinozio di Primavera, che apre un nuovo anno astrologico per la Terra, si verifica il 20 marzo 2013 alle ore 12.01 e presenta uno stellium in Ariete “a relais” comprendente Sole, Marte e Urano a cui si aggiunge Venere a fine Pesci. A ciò si somma la Luna che forma un quadrato a T con Marte Urano e un’opposizione a Plutone.
In primo piano perdurano le problematiche che vedono al centro di avvenimenti negativi le donne: continua quindi il trend tristemente negativo in cui le donne saranno vittime di ogni genere di vessazione.
Si avrà inoltre ancora una forte ventata di cambiamento e rinnovamento che, qualora trovi ostacoli, può sfociare anche in rivolte popolari.
Vi è molta energia, mossa da alti ideali che, se ben canalizzata, può portare a effettivi rinnovamenti duraturi e può anche segnalare un dialogo, su basi più solide, tra l’Islam e l’Ebraismo e, più nello specifico tra gli stati e i singoli che li rappresentano. Al contrario per il Cristianesimo perdurano problematiche di comunicazione e ostilità da parte dei giovani.
Sotto il profilo geologico potranno verificarsi movimenti sismici di particolare rilevanza.
Aree geografiche a rischio: Libia, Ciad, Repubblica Centroafricana e Russia.
Per quanto riguarda l’Italia indubbiamente la situazione politica è l’argomento predominante e non privo di conflitti. Sarà possibile che si profili un forte cambiamento ponendo in una posizione di rilievo una donna (come carica di Presidenza della Repubblica o addirittura, dopo possibili cambiamenti di compagine politica, di Presidenza del Consiglio).
Sotto il profilo meteorologico si annuncia una primavera prevalentemente umida.
Di Laura Poggiani – Tutti i diritti riservati.
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