giovedì 16 novembre 2017

CASO VANNINI, I CIONTOLI: UNA FAMIGLIA ALLA SBARRA






Mentre si svolgono le udienze in Corte d’Assise sulla morte di Marco Vannini, via via si assiste al delinearsi di un quadro ancor più sconcertante di quanto non fosse apparso già sinora dal racconto dei media. Ma facciamo un passo indietro.
Ciò che dette la stura a un grosso seguito di pubblico sui fatti di cronaca nera in TV fu sicuramente il caso di Avetrana e, per certi versi, sia pur con necessari e doverosi distinguo, questo presenta molte analogie con quello Vannini. Allora infatti avemmo per la prima volta quasi un’intera famiglia coinvolta e un padre, zio Miche’, che decise o fu spinto a decidere, di farsi carico dell’omicidio della povera Sara nel tentativo, poi risultato vano, di difendere moglie e figlia che, come sappiamo, sono state poi condannate nei vari gradi di giudizio.

In questo caso, abbiamo nuovamente una famiglia che si concentra intorno a una morte violenta, stavolta non di stampo prettamente femminile come nel caso di Avetrana, ma di impronta decisamente più maschile, con le seguenti analogie: un padre, Antonio Ciontoli, che racconta una versione sin dall’inizio considerata dagli inquirenti inverosimile e la difesa strenua da parte sua dei figli, Martina e Federico, che porterà però tutta la famiglia sui banchi degli imputati.

Dagli atti processuali emergerebbe intanto che il figlio Federico, che la madre della vittima definisce alquanto “arrogante, sicuro di se”,   adorato dal padre che lo anteponeva addirittura alla figlia Martina, secondo alcune testimonianze, intercettazioni nonché dalla prova dello stub sui suoi vestiti, potrebbe essere coinvolto nel tragico sparo che determinò la morte di Marco e da qui a pensare che il padre abbia fatto il possibile e l’impossibile per autoaccusarsi cercando disperatamente di salvare il promettente figlio il passo e’ breve. D’altro canto, sempre la madre di Marco, conferma che tra Federico e suo figlio non correva buon sangue.

Federico è un Aquario con un inquietante stellium a relais in Capricorno dove spicca in particolare l’aspetto abbastanza stretto tra Marte/Urano/Nettuno, che farebbe pensare proprio a un evento violento (Marte), imprevisto (Urano), causato da uno stato alterato di coscienza (Nettuno). E’ da notare inoltre come il Segno del Capricorno sia spesso al centro di eventi che hanno per protagonista un soggetto che tende ad avere delle insicurezze interne che lo portano a dimostrare continuamente agli altri il proprio valore ma che, in situazioni estreme, riescono anche a mantenere uno spiccato sangue freddo. Al contrario, Antonio Ciontoli, inizialmente ha avuto una reazione tipicamente pescina, qual è il suo Segno: ce lo immaginiamo in preda al panico, cercare di elaborare rapidamente una strategia che ha portato poi alla confusa chiamata al 118 e alla successiva ricostruzione del fatto assolutamente inverosimile. Invece molto interessante  è la congiunzione Marte/Saturno in Ariete, congiunta strettamente al Sole di Marco, che rende Antonio Ciontoli capace di azioni  che rasentano una certa dose di crudeltà tanto da fargli prendere in mano la situazione (al di là del caso in oggetto, non dobbiamo dimenticare che Antonio era un ex militare di Marina nonché agente segreto come riportano le cronache). L’aspetto  negativo di Urano al Sole di Nascita sottolinea anche qui un evento imprevisto che incide sulla vita pubblica della persona.

Una precedente analisi di questo fatto la si può trovare sempre in questo blog al seguente link: http://astralisblog.blogspot.it/2016/05/ma-gli-voleva-bene.html


Di Laura Poggiani – Tutti i diritti riservati

giovedì 2 novembre 2017

LUNA PIENA DI NOVEMBRE 2017







 












Si tratta della cosiddetta “Luna del Castoro” in quanto per i pellirosse era il periodo della caccia a questo animale prima dell’inverno. La Fase presenta una congiunzione a Giove del Sole nonché un aspetto negativo Urano/Venere, a cui si aggiunge una certa stimolazione di Nettuno. Sarà probabile il verificarsi di un forte sisma ma anche possibili problematiche derivanti da gas e sostanze tossiche in genere. La religione Cattolica potrà essere bersaglio di attacchi e così anche il suo massimo esponente ossia il Papa.

Aree geografiche a rischio: Cina, Russia, Pakistan.



 












Per quanto riguarda l’Italia, le maggiori attenzioni saranno rivolte al welfare e alla politica estera.


















L’Astro-Meteo segnala un primo periodo caratterizzato da vento, piogge e umidità in genere che andranno progressivamente aumentando.





      Di Laura Poggiani – Tutti i diritti riservati.