Ultimamente i programmi
di cucina impazzano in TV e questo ha
fatto balzare alla ribalta alcuni chef
stellati. Tra questi, i popolarissimi Gordon Ramsay, scozzese, e Antonino
Cannavacciuolo, nativo della costiera sorrentina. Ambedue sono i protagonisti
indiscussi di “Cucine da incubo” ma con un approccio assai diverso: Gordon
appare più istintivo, più impulsivo … e sicuramente più facile anche a lasciarsi
sfuggire qualche parolaccia, mentre l’Antonino nazionale ha un approccio
pacato, ponderato ma tradito solo da quell’immancabile pacca sulla schiena che
ogni tanto riserva al ristoratore di turno, pacca che in qualche caso è stata affiancata addirittura da un colpo di mestolo.
E’ noto a tutti, anche
ai più inesperti, che la buona tavola è
soprattutto associata al segno del Toro o alla seconda casa. Ma la cosa, in
realtà, non è così semplice: nei TN di questi due grandi Chef, soprattutto nel
primo, quello di Ramsay, il Toro è assolutamente muto. Ramsay è Scorpione
mentre Cannavacciuolo è Ariete e questo già fornisce una nota comune ad
ambedue: Marte e Plutone. In effetti, ambedue non sono semplici cuochi ma “Executive
Chef”, ossia più propriamente dei manager della cucina e questo pone già le cose in modo un po’ diverso.
Nel caso di Ramsey, l’approdo
alla cucina è assolutamente casuale visto che il Nostro nasce addirittura come
calciatore, la cui carriera però viene stroncata da infortuni. Appare però
evidente che Ramsay è uno Scorpione compensato Toro, ma dell’ottavo Segno mantiene
però molte caratteristiche: accusato di aver forzato alcune storie raccontate
in “Cucine da incubo”, ha provocatoriamente sposato alcune tendenze, come
dichiararsi nemico dei vegani o facendo imbestialire gli animalisti britannici
consigliando di mangiare carne di cavallo. Il suo TN comunque ci parla di una grande pignoleria nel lavoro e
di una notevole verbosità che, come spesso succede a chi è caratterizzato da
valori Vergine/Scorpione, non è esente dal turpiloquio. Il suo, però, è più un
TN di una persona che ama muovere i capitali, anche se la congiunzione
Venere/Sole ci rimanda proprio alla cucina.
Cannavacciuolo è un
istintivo, un passionale ma, come dicevamo inizialmente, moderato nella sua
arietinità. Quel suo ripagare con la pacca è molto tipico del suo Marte e anche
qui si nota una pignoleria maniacale, rafforzata proprio dal lato Ariete: non
sono molti i libri di Astrologia che sottolineano questo lato del primo segno
dello Zodiaco, ma possiamo con una certa
cognizione di causa dichiarare che l’Ariete, in tantissimi casi, è più pignolo
della Vergine, anche se in modo più estemporaneo.
Sia Gordon che Antonino
hanno un pizzico di Gemelli nel loro TN e questo spiega la loro capacità di
utilizzare i mass media al meglio ma a
noi piace di più la mediterraneità di Cannavacciuolo e del suo ormai immortale
saluto: Adiòs!
Di
Laura Poggiani – Tutti i diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento