Quando parlavamo di cosa
sarebbe potuto succedere con Urano in Toro
https://astralisblog.blogspot.com/2019/11/uno-sguardo-al-futuro.html
avevamo sottolineato come questa configurazione era presente proprio lo scorso
secolo quando la Germania di Hitler iniziò la sua politica di conquista da un
lato e di azzeramento degli ebrei dall'altro.
Adesso i riflettori, come
già segnalato in precedenza https://astralisblog.blogspot.com/2015/06/giochiamo-risiko.html
si sono spostati su Russia e Cina a cui
si aggiunge il Medio Oriente e, ancora una volta, con gli ebrei colpiti al
cuore con gli eventi dello scorso ottobre.
L'Europa continua ad
attraversare un periodo non facile e lo sarà fino al 2025, ma già da maggio
2024 dovrebbe riprendere fiato, almeno sotto il profilo economico. Ma cosa
succederà in questo gioco di Risiko! di cui faremmo volentieri a meno? Notizia
di oggi è che la Transnistria filorussa ha chiesto l'aiuto della Russia di
Putin e questo significa solo un tentativo di allargare le prospettive
politiche e territoriali dello Zar. La filosofia è quella ben rodata,
utilizzata a suo tempo dall'Impero Ottomano, quando si inviavano inizialmente
donne e bambini a chiedere asilo nel Paese di futura conquista e
successivamente questi profughi chiedevano aiuto per presunte ingiustizie, al
Paese di origine, facilitando quest'ultimo ad invadere nel nome del ripristino
di una giustizia che sarebbe venuta meno. Allo stesso modo, i filorussi prima
stanziatisi in Ucraina e poi ora quelli della Transnistria, hanno chiesto aiuto
al "Grande Orso" che, ovviamente, non aspettava altro per fornire il
proprio aiuto, cominciando con l'invadere l'Ucraina.
Abbiamo anche segnalato
come lo Stato di Israele in questo contesto rappresenta l'anima sacrificale,
così come la Regione della Palestina, affinché si aprisse un nuovo fronte di
guerra che tenesse impegnate le forze occidentali e venisse abbassato, se non
addirittura risolto, l'aiuto all'Ucraina. In tutto questo, sta passando
sottovoce la minaccia della Cina che, non trovando sufficiente l'ormai piccola
isola di Taiwan, adesso si rivolge anche contro le Filippine ed appare così
molto più chiaro il disegno originario: Russia ad Ovest, Cina ad Est, creando
un nuovo assetto mondiale dove gli Stati Uniti, a quel punto, sarebbero
costretti a tirare i remi in barca, come sembra infatti minacciare un
ringalluzzito Trump che ha già minacciato, qualora fosse rieletto, di non
mandare più aiuti all'Ucraina ma non solo, anche di togliere l'appoggio NATO a
tutti quei Paesi, ben 20, che spendono poca parte del loro bilancio per
l'acquisto di armi o investimento nell'Esercito, lasciando così, sempre da
quanto ha pubblicamente dichiarato, largo a Putin che, a quel punto avrebbe
davvero mano libera.
E l'Europa? L'Europa, ma
forse non se n'è ancora accorta, è attualmente attaccata potenzialmente da Est,
ma sicuramente invasa da Sud e incapace di reagire con tempestività come gli
eventi richiederebbero. Certo, possiamo riporre tutta la nostra fiducia nel
2025 quando cambierà ancora l'assetto mondiale e la libererà di alcuni pesi che
rischiano attualmente di diventare macigni, ma occorre vedere se l'Europa
riuscirà a fronteggiare la crisi mondiale che si sta delineando fino al 2025!
Il quadro politico
attuale cambia tendenza tornando a favorire i venti di Sinistra e sarà pertanto
molto interessante osservare l'andamento delle varie amministrative ma
soprattutto delle Europee. Certo è che gli attuali Pianeti in Pesci, a cui fra
poco si aggiungeranno sia Marte che Venere, renderanno ancora più baldanzosa la
Russia ma potrebbero anche fornire gli strumenti all'Europa per ritrovare una
compattezza finora molto latitante tra i vari Paesi che la compongono. Certo è
che l'alleanza con gli USA, sia che vinca Biden che Trump, rischia di essere
una sorta di boomerang che può portare a ritorcersi contro. Purtroppo, sia la
Francia che la Germania, nazioni che guidano proprio l'Europa,
non sono in un momento
felice e in particolare la Francia rischia di non riuscire a mantenere, come
invece vorrebbe Macron, la sua leadership, troppo presto al centro di nuovi
problemi interni.
Particolarmente
interessante sarà la politica del Regno Unito nei prossimi mesi e allora... Che
Dio Salvi il Re!
Testo di Laura Poggiani – Tutti i
diritti riservati
Per capire meglio il metodo interpretativo utilizzato