martedì 17 aprile 2018

UNO SGUARDO PIU’ AMPIO SULLE RS





Dando un’occhiata a cio’ che si  dice all’estero circa le interpretazioni delle RS, mi sono imbattuta  prima nel singolare sistema eliocentrico, tanto da raccomandare al consultante di avere quel tipo di carta. Nessuna traccia, ovviamente, di esempi, di statistiche, di interpretazioni “sul campo” di questo metodo. Ma nella mia piccola ricerca, mi sono inoltre imbattuta in un metodo antico, anch’esso non tradotto in italiano, stavolta corredato dall’esempio di un astrologo, Robert Blaschke,  con cui sono entrata in contatto qualche anno fa.
Si tratta del metodo descritto dall’astrologo britannico Alan Leo, nel suo libro “l’Oroscopo Progresso”. In pratica, Leo descrive come, passata la trentina, in soggetti soprattutto particolarmente sensibili, la rivoluzione solare standard non darebbe  risultati efficaci e nemmeno l’analisi del suo TN ma occorre prendere in considerazione l’oroscopo solare progresso, o sole secondario dell’anno. Mi spiego meglio: prendiamo un soggetto che ha 30 anni e che sia nato il 5 marzo. Ebbene, bastera’ contare 30 giorni dopo il suo compleanno, ossia il 5 marzo, fino a trovare una data, che in questo caso sara’ 3 aprile,ed erigere il Tema relativo. Ovviamente, se il soggetto in questione si trovera’ all’estero,  dovremo sempre considerare la localita’ dove il soggetto effettivamente si trova. L’interpretazione predilige, come nel metodo Discepolo, la posizione degli astri nelle case ma tiene conto anche del metodo antico delle dignita’ e dei Governatori. L’analisi di questo Sole progresso segnalerebbe l’evoluzione o la chiusura di un ciclo, in quanto a  19, 38 e 57 anni, ossia  ogni 19 anni, il Sole ritrova la sua posizione di nascita allontanando dai pensieri le problematiche  iniziate 19 anni prima e dando nuovi impulsi per affrontare un nuovo ciclo. Questo TP deve essere sempre confrontato con il TN e con la RS, nella quale l’aspetto maggiore da considerare e’ quello piu’ preciso al Sole.  Nel TP e’ invece importante il “compleanno secondario”, ossia quando il Sole di transito si congiunge al Sole progresso relativo all’eta’. Molto interessante anche la Luna progressa, sul cui Tema incidono le Fasi Lunari, e che fornirebbe una sorta di orologio degli avvenimenti”. Anche qui, pero’, pochissimi esempi e nessuna casistica al riguardo.

In altre parole, la RS indicherebbe gli avvenimenti oggettivi che accadranno durante l’anno, mentre la solare progressa come quegli stessi avvenimenti modificheranno nell’intimo il soggetto. La  RS sottolinea un cambiamento di situazione esteriore, la SP invece sottolinea il cambiamento interiore.

Arriviamo poi al grande astrologo Morin De Villefranche e la sua celeberrima “Astrologia Gallica”. Costui ribadisce che, per avere pronostici efficaci sull’anno, occorre  confrontare assieme il TN con la RS e il TP perche’ quest’ultimo sara’ in grado di stabilire se una determinata posizione  della RS, normalmente positiva, puo’ invece cambiare in una totalmente negativa. Sottolinea l’importanza di erigere la RS per il luogo dove effettivamente ci  si trova e non per la residenza nonche’ l’importanza, in primis, delle RS e subito dopo delle RL. Quello che appare davvero interessante, alla luce delle conoscenze  che abbiamo oggi, grazie soprattutto al notevole lavoro di Ciro Discepolo sulle RS, e’ che gia’ Morin aveva individuato delle posizioni considerate pericolose nelle RS ed aggiunge la perniciosita’ della Casa VII, in quanto opposta all’AS radix specie se l’AS di RS e’ all’esatto grado del DS radix, ma anche come la posizione dei maggior pianeti  benefici quali Giove e Venere, se in Pesci e in Casa 2 di RS, siano molto pericolosi per la salute di una persona.

Mi sono sempre chiesta perche’, mentre all’estero vi sono ampie traduzioni dei libri che stanno alla base del sapere astrologico, in Italia sembra scarseggi l’interesse per le traduzioni e, salvo qualche raro caso, pietre miliari del sapere astrologico, primo fra tutti “Astrologia Gallica” di Morin de Villefranche, si trova solo in latino oppure in altre lingue ma non in italiano, ad eccezione di qualche capitoletto qua e la’ tradotto pero’ nelle sue parti piu’ complesse per i non addetti ai lavori e non per quanto riguarda quelle che, a mio avviso, invece, riscuoterebbero maggior interesse, come le rivoluzioni solari e si continua invece a far riferimento al testo di Volguine come unico testo classico di base.

Testi di Laura Poggiani - Tutti i diritti riservati.


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