mercoledì 23 maggio 2018

COMPLEANNO, GIORNO CRITICO






Abbiamo più volte segnalato come i venti giorni prima e dopo il compleanno siano critici, nel bene o nel male. Ovviamente, i giorni vicinissimi ad esso, o il giorno stesso, lo sono maggiormente. A tal proposito, colpiscono due recentissime notizie: un ragazzo rinvenuto morto, probabilmente investito, a Varese dopo che aveva tentato di sedare una rissa, proprio il giorno del suo compleanno, e una ragazza milanese, dal piede amputato, a cui rubano l’auto contenente una costosissima protesi in carbonio che le permette di praticare il pugilato. Il furto avviene ovviamente nei venti giorni prima del genetliaco, ma la forte mobilitazione che  ha portato all’acquisto di una nuova protesi, arriva proprio alla vigilia del compleanno e ad essa, pare, farà seguito anche l’acquisto di una automobile adattata per le sue esigenze.

Il collegamento del giorno del compleanno con eventi fatidici, soprattutto con la morte, era già stato analizzato in tempi relativamente recenti nell’ormai nota e fantastica statistica di Didier Castille ma, forse i lettori “più datati” lo ricorderanno, si incentrava proprio su questo tema una serie ormai divenuta “cult” della nostra RAI, mandata in onda nel lontano 1971:”il Segno del Comando”, con protagonisti Ugo Pagliai e Carla Gravina, il cui protagonista trovava continui riferimenti a persone nate e morte lo stesso giorno che, peraltro, era il suo stesso compleanno e proprio in quel giorno avrebbe dovuto tenere un’importante conferenza internazionale. Per chi fosse interessato, può leggere la trama avvincente su Wikipedia ( https://it.wikipedia.org/wiki/Il_segno_del_comando ).

Insomma, il compleanno, che lo si creda o no, è sempre un polo attrattivo non indifferente, sia per incentrarci romanzi avvincenti, come nel caso sopra citato, sia per eventi reali che la cronaca quotidianamente ci propone. E’ su questo principio, pertanto, che l’Astrologia Attiva pone le sue basi: spostarsi per il compleanno, in certi casi, può salvare la vita.


Testi di Laura Poggiani – Tutti i diritti riservati


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