Lo scandalo delle
intercettazioni telefoniche rischia di
travolgere Obama, non lascia indenne, per portata, nemmeno Hillary Clinton, che
ha il suo bel daffare nel cercare di tamponare la situazione. Non solo tutta
l’Europa, ma anche gli americani stanno protestando per l’uso senza freni delle
intercettazioni che hanno portato a spiare milioni di mail, messaggi e
telefonate in tutto il mondo.
Questo scandalo avviene
proprio nei fatidici venti giorni prima e dopo il compleanno di Hillary la
quale, esattamente come Obama, ha una RS da brivido. Guai a 360° che la vedono
impegnata in prima persona e dovrà fare appello a tutta la sua intelligenza per
poter far leva sull’unico punto di forza della sua RS: molta abilità nei
contatti, nella diplomazia e nel suo indiscusso carisma. Ma non la salverà da
un anno davvero complesso e difficile, che potrebbe ancora vederla al centro di
problemi anche per la sua salute.
Di
Laura Poggiani – Tutti i diritti riservati
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