Alle ore 12.16 di un
tranquillo sabato di febbraio hanno firmato i ministri del Governo Draghi che
succede al Governo precedente. Il nuovo Governo nasce con importanti
configurazioni astrali: un imponente Stellium in Aquario, Mercurio retrogrado e
soprattutto un Sole svettante all’MC, che farebbe quasi pensare a un’ora
indicata da un astrologo.
Il periodo
particolarmente dinamico indica comunque come questo sia un Governo “a tempo”:
ci sembra infatti assai plausibile la sua scadenza a ottobre 2021. Ad ogni modo
questo esecutivo mostra sin da subito, soprattutto in considerazione dell’ampio
consenso sin qui raccolto, la possibilità di poter effettuare con successo le
sue azioni. Innanzitutto occorre considerare come Mario Draghi, malgrado sia
nato sotto il Segno della Vergine, abbia in realtà caratteristiche scorpioniche
che lo rendono lucido, intelligente e abile manovratore delle finanze. Queste
qualità appaiono indubbiamente sostanziali per l’ambizioso progetto di
risollevare un Paese in crisi profonda e riportarlo sui binari che l’Europa
pretende. Ci riuscirà? Vediamo.
Il Governo Draghi nasce
con una Casa 10 molto occupata a cui si aggiunge un vivace ASC Gemelli, Segno
in linea con quello della Repubblica Italiana: ecco quindi spiegato il generale
consenso verso la costituzione di questo esecutivo. La grande popolarità però,
non lo salvaguarderà dai nemici che potrebbero agire in maniera occulta ma
molto decisa, cercando di comprometterne la credibilità. Fin dall’inizio
cercherà di effettuare manovre condivise dal popolo e in linea con i valori
democratici ma che rischiano di non avere l’esito sperato. Il settore che
presenterà maggiori criticità e contestazioni sarà quello relativo alla Salute
Pubblica: sarà pertanto ancora di difficile risoluzione la gestione della
pandemia in corso.
Il vero tallone
d’Achille, però, appare il Potere Giurisdizionale: qualora si intenda porre
mano a una riforma della Giustizia, si potranno avere delle immediate
ripercussioni, con possibili scandali.
Anche i rapporti con gli
altri paesi potranno portare difficoltà e discordie, soprattutto per le diverse
ottiche partitiche all’interno della maggioranza che metteranno a dura prova
l’equilibrio e la stabilità del Governo stesso. Un altro possibile “fronte
caldo” potrebbe essere dato da uno spiccato aumento degli sbarchi sulle nostre
coste, che potrebbe anche causare nuove vittime determinando di conseguenza
aspri confronti tra le varie anime dell’esecutivo. Buoni i rapporti con la
Chiesa e tendenza a seguirne le raccomandazioni.
Le notevoli risorse
finanziarie provenienti dall’Unione Europea provocheranno un’iniziale euforia e
saranno convogliate maggiormente verso la Salute Pubblica piuttosto che verso
altri settori palesemente più strategici al fine di una solida ripartenza e
questo potrebbe causare in un secondo tempo, qualora non vi sia anche
un’adeguata riforma fiscale, un grosso problema nella restituzione di tali
risorse.
Questo periodo è
contrassegnato da un generale quanto sistematico rinnovamento, sia nelle
abitudini che nel modo di pensare e di agire ma, come sempre, ogni cambiamento
trova un’iniziale forte resistenza da parte di chi vuole al contrario mantenere
lo status quo. In questo contesto a Mario Draghi viene assegnato il difficile
compito di traghettatore verso un nuovo modello di società e, per il benessere
del Nostro Paese, gli auguriamo che possa riuscirci.
Testi
di Laura Poggiani – Tutti i diritti riservati
Per capire meglio il metodo interpretativo utilizzato
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