sabato 4 maggio 2013

LA DISPERAZIONE DI LUIGI



L'11 settembre 2001, unito alla predisposizione attuale del mondo a  viveree per immagini, ha fatto sì che, per richiamare l'attenzione su un evento, un problema, una persona, si cerchi l'azione eclatante, quella che tutti avranno impressa nella loro memoria. Anche Luigi Preiti ha pertanto pensato a diventare un protagonista di un evento eclatante, unico nel suo genere, e cosi' proprio il giorno del giuramento del nuovo Governo guidato da Enrico Letta, ha mirato (come mostreranno poi le telecamere) ai carabinieri schierati di fronte a Palazzo Chigi. Forse non era riuscito a raggiungere i politici, come lui sostiene, o forse voleva proprio mirare ai carabinieri, come sostiene l'accusa. Fatto sta che a farne le spese  e' stato soprattutto Giuseppe Giangrande, preso in pieno dal fuoco di Luigi, assieme ad un altro carabiniere.

Si sapra' poi che Preiti aveva perso il lavoro, aveva un matrimonio naufragato alle spalle a causa anche del suo vizio del gioco e cosi',  mentre l'attenzione e la comprensione dei media si focalizza sul carabiniere Giangrande che lotta tra la vita e la morte, non e' altrettanto comprensiva verso la disperazione di quest'uomo e, contravvenendo persino al regolamento dell'Ordine dei giornalisti,ci sara' chi andra' impietosamente ad intervistarne il figlio undicenne, incurante del suo disagio, dell'imbarazzo di trovarsi sbalzato improvvisamente in un evento di cui non riesce ancora a capire bene le dimensioni ma che coinvolge quello che resta un papa' a cui lui vuole comunque ancora bene.

Il TN di Preiti ricorda, per certi versi, quello di Marilyn Monroe: la stessa Luna afflitta che indica una psicologia fragile, facile preda sia del vizio del gioco prima, che di stati alterati della coscienza in generale, di insicurezza.  Anche il Sole ci parla di desiderio di emergere, di essere qualcuno, ma anche di intolleranza e di azioni impulsive . Il settore affettivo e' la nota dolente, Venere dota infatti Luigi di freddezza e scarso calor affettivo mentre al contempo proietta le sue paure sul partner.

La RS e' molto brutta ed esplicativa degli avvenimenti funesti che avrebbero caratterizzato l'anno astrale del soggetto: la morte era effettivamente il pensiero  dominante mentre una grande depressione sommata a scarsa lucidita' mentale sono stati il marchio che hanno segnato a fuoco le azioni decisive a Piazza Chigi. Inoltre anche Marte di RS promette prove a 360°.

Di Laura Poggiani - Tutti i diritti riservati

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