Ormai
non passa giorno senza che i notiziari ci mostrino un femminicidio. Si è molto
parlato di una maggior fragilità maschile che deve affrontare invece una
maggior decisione e indipendenza femminile, che in molti casi diventa difficile
per l’uomo comprendere e accettare e si è anche sociologicamente analizzato
come l’atteggiamento di tanti genitori delle ultime generazioni tenda verso un
eccessivo permissivismo da un lato e la mancanza di una punizione quando il
bambino sgarra, creando così un adulto sempre più insicuro. Ma al di là di
questo, poco invece si è detto di questa preoccupante tendenza sotto il profilo
astrologico. In generale, possiamo dire che, da un lato stiamo assistendo a
pianeti maschili e rigidi, come Saturno, nella sede di X-Eris in Sagittario a
cui però già ha preparato la strada X-Eris nel maschile segno dell’Ariete,
contrapponendosi sempre più a Plutone nel freddo Capricorno: la donna viene
vista in un’ottica maschilista, di oggetto non pensante, che deve sottostare
all’uomo e la sua ribellione, in tal senso, viene punita con efferatezza, degna
di un Plutone-sadismo nel freddo e assai poco pietoso Capricorno. Non a caso
molti di questi delitti avvengono con metodologie tipicamente arietine: fuoco,
coltello e, in sempre maggiori casi, pianificati a tavolino (Plutone/Capricorno) ma cercando
di farlo passare per delitto d’impeto (valori Ariete). Potremmo dire anche
molto sugli astri generazionali dell’età coinvolte, che vedono spesso pianeti
in Capricorno, rafforzando questo istintivo odio verso la donna-Cancro che si rifiuta di assumere questo ruolo di
abnegazione e sudditanza come questo Segno vorrebbe.
Ci
sono però tra i tanti eventi di questa triste tipologia, alcuni che restano più
impressi nell’opinione collettiva perché la vittima è molto giovane oppure è
vittima di macchinazioni veramente efferate. E’ il caso recentissimo della
povera Sara Di Pietrantonio, il cui ex fidanzato l’ha prima inseguita con
l’auto obbligandola a fermarsi, poi, mentre lei cercava invano di fermare chi
transitava per la strada, le bruciava prima l’auto e poi, raggiunta, la
strangolava e le dava fuoco, come accerterà l’autopsia ma soprattutto
raggelanti saranno le immagini riprese dalle videocamere di sicurezza.
Per
prima cosa, anche se le generalizzazioni devono essere prese con cautela, vale
la pena sottolineare come la
Bilancia, che la tradizione ci tramanda come segno
equilibrato e calmo, sia in realtà assai più soggetto a ire furibonde molto
peggiori dell’opposto Ariete. Quando poi, come in questo caso, ritroviamo la
micidiale tripletta Nettuno-Urano-Saturno in Capricorno, la situazione può
anche assumere dei contorni drammatici qualora sia sollecitata da particolari
situazioni astrali del momento. Uno di questi fattori è costituito dal
martellamento che Urano, dall’Ariete, sta effettuando sia ai valori Bilancia
che Capricorno, tanto per fare un esempio.
Sara,
dal canto suo, ha un TN che ci parla della possibile fine tragica avente come
causa o concausa i liquidi. Peraltro sia i fattori relativi alla morte che
quelli relativi alla fine della vita entrano in pericoloso contatto. Dando un’occhiata
alla sua RS notiamo che è veramente da brivido, con evidenziati gli indici di
massima pericolosità per questo anno di rivoluzione. Da notare inoltre che
quest’anno moltissimi saranno flagellati dalla congiunzione, davvero
pericolosa, di Marte/Saturno che, se non ben “scaricata” con tecniche di
Astrologia Attiva, può creare seri problemi relativi al settore coinvolto e in
questo caso, la congiunzione si è purtroppo scaricata in un modo assolutamente drammatico.
Di Laura Poggiani –
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