lunedì 4 giugno 2018

MINISTRO AGGREDITO






E’ successo ieri, 3 giugno 2018, a Roma, alle 17.45 quindi in pieno giorno. L’avvocato e neo Ministro della P.A. Giulia Bongiorno è stata aggredita pare, dopo essere intervenuta in difesa di una donna, da uno squilibrato maniaco sessuale, per fortuna senza conseguenze se non un grosso spavento. L’uomo, infatti, dopo essersi calato i pantaloni, l’ha ripetutamente minacciata.

La Nostra, essendo nata sotto il Segno dell’Ariete, fa parte di coloro che, quest’anno hanno avuto la RS funestata da pessime combinazioni astrali, a meno che non si spostassero per il compleanno. Questo episodio, che può sembrare di scarsa rilevanza, è in realtà indice di come Giulia, da sempre in pole position contro la violenza alle donne, nonché brillante avvocato (divenne famosa per aver difeso Giulio Andreotti portandolo all’assoluzione),  poi senatrice nonché adesso Ministro e una delle poche donne del Governo Conte, possa  tuffarsi, da Ariete quale è, nelle situazioni più disparate valutando poco le possibili conseguenze ma dimostra anche la sua generosità verso le altre donne, tema a lei molto caro e ben evidenziato nel suo TN. Il femminile, infatti, lo vive a tutto tondo, conoscendo appieno le possibili problematiche e saremmo curiosi di avere qualche riscontro circa il suo vissuto perché potremmo trovare delle motivazioni profonde a questo suo essere paladina delle donne. Inoltre è portata per le “crociate” di qualsiasi tipo, soprattutto, ovviamente, se ruotano su questioni di giustizia ma in ogni sua azione vi porta una grande passione e forza decisionale.

Il suo TN indica una grande fortuna nel suo Paese, ossia l’Italia, ma anche una spiccata tendenza ad essere imprevedibile e cambiare spesso professione, per cui possiamo essere sicuri che la carriera politica non sarà certamente la sua mèta definitiva. Giulia ha di fronte un anno, tutto sommato, esaltante e proficuo di successi ma, da non trascurare affatto, proprio quella perniciosa configurazione di cui accennavamo poco fa e che, di fatti, pone al centro di eventi negativi proprio la sessualità e/o la vita affettiva. Data la sua attività, molto incentrata su queste tematiche, le consigliamo di usare molta cautela e di non farsi trasportare dai suoi moti d’impeto intervenendo, come ha fatto stavolta, senza le opportune sicurezze.

A nostro avviso, nel settore della P.A. è sprecata e avrebbe dato davvero il meglio nel settore della Giustizia, ma anche così possiamo esser certi che Giulia non sarà una meteora silente nell’entourage del nuovo Governo.


Testi di Laura Poggiani – Tutti i diritti riservati


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