La
storia è molto utile perché, semplicemente, ripete gli stessi schemi portando
ai medesimi risultati. Apparentemente, per chi non crede all’Astrologia, questo
ripetersi di eventi simili è soltanto casuale e l’uomo, invece di imparare dai
suoi errori, tragicamente si limita a ripeterli. Al contrario, questi schemi
non sono altro che la manifestazione evidente degli effetti dei cicli
planetari. Prendiamo ad esempio la recente entrata di Urano nel segno del Toro.
Avevamo già anticipato che, essendo in Capricorno anche Saturno e Plutone che
con esso formeranno poi un trigono ma già il trigono di Segno sussiste, questo
poteva significare il rafforzamento di poteri conservatori, ossia la cosiddetta
Destra. Ma il discorso diventa assai più interessante vagliando quanto successe
la volta precedente che Urano entrò nel secondo Segno dello Zodiaco, ossia nel
1934. Si proveniva allora dal I Conflitto Mondiale, e di conflitti nel mondo anche adesso non ne
sono mancati. Diciamo che adesso, al contrario di allora, la vera guerra è un’altra,
ossia quella economica.
Leggendo
le notizie odierne si apprende che il neo Ministro dell’Interno Salvini, deciso
a stroncare l’ondata migratoria che arriva dall’Africa e non solo, ha fatto
fronte comune con altri sei Paesi europei.
Vedremo
quindi, ancora una volta, il rafforzarsi della salvaguardia delle proprie
radici e della propria etnia nonché del Capitalismo e delle banche, e se
notiamo il quadro generale dei pianeti lenti vediamo come Urano possa godere di
un potente assist da Nettuno in Pesci, da appunto Saturno e Plutone e, per
adesso ma ancora per poco, dall’ostilità di Giove dall’opposto Scorpione,
ostilità che si perderà allorquando Giove entrerà in Sagittario mentre Urano
rientrerà un pochino in Ariete, per poi saldarsi definitivamente in alleanza
quando Urano rientrerà in Toro e Giove in Capricorno.
Tutto
questo potrebbe anche portare a sviluppare nuove macchine prodigiose: negli
anni ’30 del secolo scorso esplose letteralmente la corsa a rafforzare la
flotta aerea di ciascuna nazione, passando, in un arco tutto sommato breve,
dagli assurdi velivoli di inizio secolo, a velivoli decisamente più solidi e
robusti del II Conflitto, all’impulso della radio e delle comunicazioni,
insomma, quel tecnicismo tanto caro ad Urano-innovazione che è poi il suo lato positivo.
Adesso
che abbiamo aerei, computer, smartphone, riesce difficile pronosticare una
nuova avventura tecnologica di Urano, ma siamo certi che saprà sorprenderci: la
robotica, ad esempio, sta avendo un notevole impulso, così come i droni, tutti
elementi cari ad Urano. Possiamo quindi pensare che, oltre all’utilizzo di
droni nelle guerre al posto di soldati, cosa che in parte sta già avvenendo, potremo
assistere a guerre future tra androidi. Urano-tecnica nel fertile segno del
Toro fa anche pensare che lo sviluppo di un uomo “in vitro”, dall’embrione, non
sia poi così lontano mentre i viaggi interstellari, complice Nettuno nel segno
dell’Infinito, ossia i Pesci, potrebbero davvero farsi cosa concreta.
Testi di Laura
Poggiani – Tutti i diritti riservati
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